La rivelazione incredibile
Elena aveva preparato tutto con precisione: la valigia nascosta nel granaio, i biglietti per il Sudamerica, il conto bancario aperto a Milano. Quella notte scappò verso il fiume, dove l’aspettava un passaggio.
Ma sua madre l’aveva scoperta. Le aveva fatto seguire ogni mossa. Quando Elena scomparve, la famiglia dichiarò “un attacco di nervi”.
Dieci giorni dopo, il corpo riemerse dalle acque gelide. Ufficialmente un incidente. Ma il gioielliere sapeva: l’anello che Elena aveva regalato a Sara quella stessa sera era l’unica prova che la fuga era realmente cominciata.
E che qualcuno l’aveva fermata.