L’eredità nascosta
Dopo aver chiuso il cerchio del funerale, Lydia si trovò ad affrontare la questione dell’eredità. I documenti erano chiari: Sara, consapevole della sua malattia, aveva già trasferito tutto a Lydia negli ultimi mesi. Una scatola di ricordi, qualche mobile antico e un modesto conto in banca – nulla che potesse sollevarla dalle preoccupazioni economiche che la attanagliavano.
Ma mentre svuotava la vecchia cassapanca della madre, le sue dita incontrarono un doppiofondo malcelato. All’interno, un plico di lettere legate con un nastro logoro e una chiave antica dal design elaborato. La prima busta recava una scritta tremolante: “Per quando sarai pronta a conoscere la verità”.
Lydia trattenne il respiro. Tutto ciò che credeva di sapere sull’umile esistenza di sua madre stava per essere ribaltato. Quella chiave apriva forse a qualcosa di più prezioso dei miseri averi elencati nel testamento?