La luce dopo il buio
La gravidanza fu un uragano di nausee mattutine, notti insonni e lacrime improvvise. Lydia affrontò ogni giorno come una battaglia, con l’anello di Sara stretto in mano come talismano. Ma quando il piccolo Sammy venne posato sul suo petto – rosso, urlante e perfetto – ogni dolore svanì.
Quegli occhioni che la fissavano pieni di fiducia divennero la sua nuova ragione per combattere. Le poppate notturne sostituirono il bisogno di alcol, i primi sorrisi di Sammy cancellarono le ombre del passato.
Eppure, mentre cullava il figlio nella luce fioca della nursery, una domanda continuava a tormentarla: quale eredità avrebbe lasciato a Sammy, se non era riuscita nemmeno a comprendere quella di sua madre? L’anello al dito luccicava minaccioso, promettendo che la verità su Sara sarebbe tornata a bussare.